Siena: cosa vedere in un weekend
Tra le città più belle della Toscana c’è sicuramente Siena, meta perfetta per una gita culturale. Non a caso infatti, dal 1995 il suo centro storico è Patrimonio dell’umanità UNESCO. Visitando la città si è immersi in un’atmosfera medievale, complici le architetture dell’epoca perfettamente conservate e la sua ricchezza storico-artistica. Ma cosa vedere assolutamente in un weekend a Siena?
Kappuccio ha selezionato per voi i luoghi più importanti e interessanti della città!
Piazza del Campo
Considerata una delle più belle piazze del mondo, Piazza del Campo con la sua caratteristica forma di conchiglia a 9 spicchi si può ammirare solo dall’alto della Torre del Mangia. Dal Medioevo è il cuore pulsante della vita di Siena. Ancora due volte l’anno è proprio qui che si svolge la manifestazione più importante della città, il famoso Palio.
Nessun visitatore può mancare di sostare nella piazza per ammirare il Palazzo Pubblico con gli affreschi di Ambrogio Lorenzetti con l’Allegoria del Buono e Cattivo Governo o la Fonte Gaia. La fontana è copia dell’originale che Jacopo della Quercia scolpì tra il 1409 e il 1419. La piazza è inoltre circondata da negozi di souvenir e ristoranti in cui potrete acquistare o assaggiare le tipicità toscane.
Il Duomo e il Battistero di Siena
Dopo essersi meravigliati di fronte alla bellezza scenografica di Piazza del Campo, in un weekend a Siena non può mancare una visita al Duomo della città. La più grande ricchezza dell’edificio é sotto i vostri stessi piedi: il pavimento decorato da un mosaico con simboli esoterici e storie religiose.
Nella navata sinistra si apre la Libreria Piccolomini, affrescata da Pinturicchio che contrariamente al nome non ha mai ospitato i libri di Papa Pio II. Subito dopo la Libreria c’è la Cappella Piccolomini, dove Michelangelo scolpì le 4 statue delle nicchie inferiori. Come uno scrigno di capolavori, Il duomo a ogni centimetro rivela opere d’arte di vario genere ed epoca, come il Pulpito di Nicola Pisano, con scene bibliche e della Vita di Gesù.
Alle spalle del Duomo c’è il Battistero con la Fonte Battesimale decorata da Jacopo della Quercia, Lorenzo Ghiberti e Donatello e Giovanni di Turino.
Il Museo dell’Opera del Duomo
Poco distante dal Duomo, c’è un Museo che raccoglie tutti i capolavori connessi alla storia del Duomo o creati per ornare la chiesa stessa. Tra questi segnaliamo il Tondo di Donatello, la Madonna in trono col Bambino di Jacopo della Quercia e la Maestà di Duccio da Buoninsegna. Sono ospitate qui anche le dieci statue dei santi di Giovanni Pisano prima esposte nel Duomo e la Natività della Vergine di Pietro Lorenzetti.
La Pinacoteca di Siena
In un weekend a Siena la Pinacoteca è da vedere assolutamente. Il percorso del museo si apre con le opere del ‘400 e del ‘500 senese esposte al primo e al secondo piano. Valgono sicuramente una visita le opere di Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti, del Sassetta e di Francesco di Giorgio Martini. Al terzo piano sono raccolte le opere della Collezione Spannocchi-Piccolomini. Tra le tele della ricca famiglia senese, ci sono anche il San Girolamo di Albrecht Durer e la Natività di Lorenzo Lotto.
📍Pinacoteca
Indirizzo: Via San Pietro 29, 53100 Siena
Tel.: 0577 281161
Orari: Lun-Dom dalle 9:00 alle 13:30;
Mart-Merc-Gio-Ven-Sab dalle 9:00 alle 19:00
Sito
Il Palio di Siena
Se siete appassionati di storia e tradizioni, non potete perdervi il Palio di Siena. Si svolge ininterrottamente e con le stesse regole dal 1633, salvo rare eccezioni per cause di forza maggiori, come la guerra. La sua particolarità sta nell’autenticità: non si tratta di una rievocazione storica per attirare turisti, ma di una tradizione viva che appassiona i residenti.
Il Palio si svolge due volte l’anno, il 2 luglio e il 16 agosto; nei giorni precedenti fervono i preparativi e si respira già un’atmosfera di festa. La corsa dei cavalli è l’evento principe della manifestazione ed è un’esperienza unica parteciparvi. Attenzione però, proprio per la sua peculiarità richiama migliaia di spettatori, vi raccomandiamo quindi di prendere alcune precauzioni contro il caldo e la folla.
Se innamorati di Siena deciderete di prolungare il vostro weekend in Toscana, vi consigliamo di visitare anche i borghi di tufo e i pittoreschi paesini limitrofi!
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In copertina foto di Harry Robinson Da Unsplash
