Le tre città del tufo in Toscana: cosa vedere, visitare e mangiare
La Toscana è famosa soprattutto per le sue meravigliose città d’arte, ma questa splendida regione, considerata tra le più belle del mondo, è uno scrigno che racchiude molti altri tesori, meno conosciuti, ma ugualmente affascinanti. Proprio per questo, noi di Kappuccio siamo andati per voi alla scoperta di Pitigliano, Sorano e Sovana, le “tre città del tufo” situate nella bassa Maremma toscana, quasi al confine con il Lazio.
Vi consigliamo di programmare una gita di almeno due o tre giorni in questi territori, perché c’è davvero molto da vedere! È un viaggio adatto a coppie e a gruppi di amici, ma anche a famiglie con bambini: possiamo garantirvi che rimarranno affascinati dalla particolarità dei paesaggi.
Siete pronti? Seguiteci in questo itinerario alla scoperta di Pitigliano, Sorano e Sovana, le città del tufo!
1. Pitigliano
Pitigliano compare davanti agli occhi all’improvviso, appena girata una curva, come una visione arroccata su una parete di tufo. Le origini di questo borgo si perdono nella notte dei tempi: pensate che la zona era abitata fin dai tempi del Neolitico!
La sua storia e quella del territorio circostante è strettamente legata a quella degli etruschi, che costruirono le famose Vie Cave, e poi a quella dei romani.
Pitigliano è conosciuta anche come la “Piccola Gerusalemme” per via della folta comunità ebraica che vi si stabilì nel XVI secolo.
Godetevi una passeggiata tra i i vicoli di questo borgo suggestivo e affascinante, magari dopo il tramonto, quando l’atmosfera è ancora più magica: visitate la Sinagoga, Palazzo Orsini e l’Acquedotto Mediceo, grandiosa opera idraulica voluta dalla famiglia Medici.
Quando sarete stanchi, fermatevi a rifocillarvi in uno dei tanti ristoranti (noi abbiamo provato e vi consigliamo la trattoria “Il Grillo”) che offrono piatti tradizionali del sud della Toscana a base di salumi, legumi, cacciagione e pici (pasta fatta in casa). Per terminare il pasto, gustatevi un tortello dolce, delizioso dessert di pasta sfoglia ripieno di ricotta tipico di Pitigliano.
Trattoria Il Grillo
Indirizzo: via Cavour 9, 58017 Pitigliano(GR)
Telefono: 0564 615202
Sito
2. Sorano e l’hotel della Fortezza
Ingresso alla Fortezza Orsini, Sorano Ingresso hotel della Fortezza, Sorano
Sorano è la più antica delle tre città del tufo ed è conosciuta come la “Matera della Toscana” per le sue particolari caratteristiche urbanistiche: come Pitigliano infatti, anche Sorano è arroccata su una rupe e scavata nel tufo.
Lasciando la macchina al parcheggio San Marco si può entrare nel borgo attraverso il portale di accesso dell’imponente Fortezza Orsini. Questo capolavoro di architettura difensiva medievale, costruita su uno sperone tufaceo, è situata nel punto più alto del paesino, alle porte del centro storico.
La Fortezza ospita anche il Museo civico e archeologico di Sorano.
Dalla fortezza basterà percorrere una discesa e vi ritroverete nel centro storico di Sorano: percorrete i suoi vicoli tortuosi fino ad arrivare al Masso Leopoldino, un castello situato dal centro del paese dalla cui terrazza potrete ammirare un paesaggio mozzafiato.
Se desiderate dormire a Sorano, sappiate che la Fortezza Orsini ospita anche un albergo, l’hotel della Fortezza. Vi assicuriamo che i vostri figli apprezzeranno molto la possibilità di poter trascorrere qualche notte in un autentico castello medievale! L’hotel dispone anche di un bistrò dove poter cenare; se invece volete mangiare tra i vicoli del centro storico, non perdetevi il ristorante Fidalma, vera e propria istituzione in zona.
Hotel della Fortezza
Indirizzo: piazza Cairoli 5, 58010 Sorano (GR)
Telefono: 0564 633549
Sito
Ristorante Fidalma
Indirizzo: piazza Pietro Busatti, 58010 Sorano( GR)
Telefono: 0564 633056
Sito
3. Sovana
L’ultima città del tufo che abbiamo visitato è anche la più piccola delle tre, ma non per questo è meno affascinante.
Sovana, situata su uno sperone tufaceo, è un borgo che vanta un’origine antichissima, risalente addirittura all’età del bronzo. Questo paesino è un vero e proprio gioiello che conserva tuttora pregiate testimonianze d’epoca medievale, come la chiesa tardo-romanica di Santa Maria Maggiore e e i ruderi della Rocca Aldobrandesca, risalente all’XI secolo.
Di particolare interesse artistico e culturale è la cattedrale di San Pietro, anch’essa di epoca medievale.
Sovana, con il suo fascino unico e caratteristico, fa parte dei “Borghi più belli d’Italia”.
Fuori dal centro abitato si trova il Parco Archeologico delle città del tufo, che comprende anche una necropoli etrusca.
Parco Archeologico Città del Tufo
Indirizzo: piazza del Pretorio, Sovana (GR)
Telefono: 0564 614074
Sito
Bonus: le Vie Cave
Altra attrazione unica di questo territorio sono le Vie Cave, antichi percorsi etruschi intagliati nel tufo. Queste strette vie hanno pareti altissime che arrivano a sfiorare i 25 metri e si possono percorrere a piedi o a cavallo. Ancora oggi ci si interroga sul perché gli etruschi costruirono queste strade, se fossero semplici vie di comunicazione o percorsi sacri. Qualunque fosse la loro funzione, vi assicuriamo che attraversare queste vie strettissime dalle pareti vertiginose è un’esperienza davvero suggestiva, che affascinerà adulti e bambini.
Inoltre, durante la bella stagione vengono organizzate delle escursioni guidate per visitare le vie cave di notte.
Vi è piaciuto questo tour tra borghi antichi e misteriose opere etrusche? Se volete conoscere altre destinazioni da visitare in Toscana, vi consigliamo di leggere quest’articolo che vi farà scoprire 5 borghi poco conosciuti di quest’incantevole regione!
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