15 cose da fare a Roma in un weekend
Roma è una di quelle città che non basterebbe una vita per visitarla, figuriamoci un weekend. La vastità del suo centro urbano e la stratificazione storica e culturale della capitale del Bel Paese ne fanno una meta sempre valida per qualsiasi visitatore. Chiunque può trovare qualcosa di interessante da fare o vedere nella città eterna. Siti archeologici, chiese, piazze, palazzi, gallerie e musei, ma anche molto altro.
Se avete soltanto un weekend da trascorrere a Roma, abbiamo selezionato per voi alcune attività perfette per carpire l’atmosfera della capitale. Un mix tra tradizione e innovazione: la bellezza dell’anima dinamica della città.
15 suggerimenti per un weekend a Roma: dalla colazione all’aperitivo, esperienze immersive, musei particolari, terrazze panoramiche e street art.
1. Colazione da Regoli
Il primo consiglio su come trascorrere un piacevole weekend romano riguarda la colazione. Iniziare bene la giornata è importante e per farlo non c’è posto migliore che la Pasticceria Regoli: bottega artigianale fondata nel 1916 e tutt’ora gestita dalla Famiglia Regoli.
Situato in via dello statuto 60, a due passi da Santa Maria Maggiore e Piazza Vittorio Emanuele II, Regoli è il posto perfetto per ricaricare le energie prima di immergersi nella scoperta della capitale. Imperdibili sono i famosissimi maritozzi alla panna, ormai un vero e proprio cult della cucina romana.
📍Pasticceria Regoli
Indirizzo: Via dello Statuto, 60, 00185 Roma
Orari: tutti i giorni dalle 7.00 alle 19.00 (chiuso il martedì)
Sito
2. Museo delle illusioni
Se siete alla ricerca di nuove esperienze e stanchi dei soliti musei, il Museo delle Illusioni è il posto perfetto per voi. Ideale per le persone di ogni età, il Museo delle Illusione permette di divertirsi in compagnia di amici e famiglia. Da non perdere il Vortex Tunnel: crederete di dover lottare faticosamente anche per fare un solo passo in avanti.
Potrete inoltre provare la sensazione di essere capovolti incredibilmente nella Stanza del Sottosopra o di vibrare liberamente nella Stanza dell’Infinito. Questo ambiente sfida le leggi della gravità e della fisica. Qui sarà possibile scattarvi insolite foto ricordo in pose assurde!
Il Museo delle Illusioni di Roma vanta anche una collezione di ologrammi, una serie di divertenti illusioni ottiche e istallazioni che sfidano la percezione comune. Un modo curioso e giocoso per ricordarci che le nostre convinzioni sul mondo che ci circonda spesso non sono altro che una distorsione della realtà.
📍Museo delle Illusioni
Indirizzo: Via Merulana, 17, 00185 Roma
Orari: tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.30 (venerdì, sabato e domenica sera chiusura alle 21.00)
Prezzo: adulti € 18,00
Sito
3. Ikono: l’esperienza immersiva in pieno centro
Di recente, sempre più spesso si sente parlare di esperienze immersive. Se non è la prima volta che visitate la capitale e avete già avuto modo di conoscere le principali attrazioni della città, potreste aver voglia di provare qualcosa fuori dal comune. Ikono, a pochi passi dal Pantheon, potrebbe dunque essere la destinazione giusta.
Un percorso emozionante e indimenticabile attraverso una serie di atmosfere coinvolgenti che scateneranno la vostra creatività interiore per creare ricordi unici. Durante la visita, entrerete in contatto con installazioni interattive e artistiche che combinano sensorialità e tecnologia per offrirti emozioni straordinarie.
📍Ikono
Indirizzo: Via del Seminario 11, 00186 Roma
Orari: tutti i giorni dalle 10:00 alle 21:00 (sabato e domenica chiusura alle 22:00)
Prezzo: adulti € 18,00
Sito
4. Come in un film
Tra le attività che si possono fare a Roma in un weekend consigliamo sicuramente di godere dell’atmosfera vibrante della capitale, esplorando le caratteristiche stradine del centro e le sue scenografiche piazzette barocche, a bordo di una coloratissima Vespa.
Sono tantissime le agenzie che offrono tour privati a bordo di uno dei simboli del design italiano. Scorrazzerete per il centro, lasciando riposare i piedi e godendo di un’esperienza unica. Vi sentirete come in una scena di Vacanze Romane. Consigliatissimo se siete in coppia: non c’è niente di più romantico che perdersi per i vicoli di Roma all’ora del tramonto, quando la città è avvolta da una calda luce arancione, che la rende ancora più irresistibile.
5. Serata al Rione Monti
Per l’ora dell’aperitivo vi consigliamo di raggiungere il vivace rione Monti. Il suo fulcro, piazza della Madonna dei Monti, è uno dei principali punti di ritrovo per i più giovani. Potreste passeggiare lungo via Nazionale e via Cavour, che regalano affascinanti scorci tra palazzi eleganti e botteghe artigiane.
In uno dei tanti baretti del rione potrete gustare un aperitivo e lungo via del Boschetto, la strada con la maggior presenza di ristoranti di tutta Roma, potrete sicuramente trovare un posto dove cenare e qualche localino dove continuare la serata.
Il rione Monti è anche la patria degli speakeasy, i nuovi bar ispirati all’epoca del proibizionismo statunitense. In origine attività di vendita di alcolici nei retrobottega, oggi il termine si riferisce ad angoli appartati ed esclusivi.
Spesso gli speakeasy richiedono il tesseramento dei soci e si dotano di regolamenti particolari: più che semplici bar, sono veri club privati il cui fascino segreto piace sempre di più.
6. Vintage mania
Se siete appassionati di vintage e mercatini il mercato di Porta Portese è una tappa obbligatoria in un weekend a Roma. Situato nel caratteristico Rione Trastevere, lo storico mercato è il più famoso e grande della città, un vero e proprio rito domenicale per i romani e una delle tappe irrinunciabili per i turisti in visita nella Capitale.
Esteso in una vasta area tra piazza Ippolito Nievo in alto, via Ettore Rolli a sinistra e via Portuense a destra, il mercato prende il nome dalla seicentesca Porta, costruita in sostituzione dell’antica Porta Portuensis. Nacque intorno al 1945, in continuità con la borsa nera che aveva precedentemente luogo nella zona di Campo de’ Fiori, per vendere, acquistare e barattare qualsiasi tipo di oggetto.
È un autentico mix di colori, voci e culture, dove respirare l’atmosfera della Roma di un tempo, immortalato negli anni da poeti, registi e cantautori: celebri le scene di Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini, I soliti ignoti di Mario Monicelli e l’omonima canzone di Claudio Baglioni.
Un vero paradiso per chi ama lo shopping e il vintage: antiquariato e modernariato, quadri, libri, gioielli e bigiotteria, orologi, mobili, vinili e cd, elettronica, accessori per casa, auto e moto, giocattoli, biancheria, abbigliamento, oltre ad accessori e oggetti stravaganti.
7. Pranzo a Trastevere
Dopo gli acquisti, vi consigliamo una piacevole passeggiata tra i vicoli e le piazzette pittoresche di Trastevere e visitare alcuni tra i luoghi più interessanti di Roma. Da non perdere la bellissima Basilica di Santa Maria in Trastevere, primo luogo ufficiale di culto cristiano a Roma e la Basilica di Santa Cecilia, con la suggestiva statua della santa di Stefano Maderno o il Santuario di San Francesco a Ripa Grande, con l’Estasi della Beata Ludovica Albertoni di Gian Lorenzo Bernini.
Il quartiere è anche la zona perfetta per una gustosa e autentica pausa pranzo romana: tantissimi sono i locali dove scoprire le ricette della tradizione. Pasta alla carbonara, amatriciana, cacio e pepe, gricia, coda alla vaccina, salti in bocca alla romana e tante altre prelibatezze da gustare.
Dall’altro lato del Tevere, passando per l’Isola Tiberina, potete andare alla scoperta del Rione Testaccio, l’anima popolare di Roma, dove convivono esempi di archeologia industriale, musei contemporanei, aree archeologiche e locali trendy, o dello storico Ghetto Ebraico, uno dei più antichi al mondo, un piccolo quartiere ricco di testimonianze archeologiche e culturali, dove potete gustare le prelibatezze della cucina giudaico-romana e kosher.
8. Scorci romantici e punti panoramici
Tra le attività che vi suggeriamo per un weekend a Roma non può mancare la ricerca di scorci suggestivi e panoramici. Ammirare la città dall’alto è sempre emozionante, specialmente all’ora del tramonto. Tante sono le zone panoramiche di Roma e potrete scegliere in base al quartiere in cui vi trovate, ma uno dei punti panoramici più romantici è sicuramente il Giardino degli Aranci.
In cima al colle Aventino, vi aspetta questa sorta di piazzale, una vera e propria distesa di quasi ottomila metri quadri di estensione realizzata nel 1932 dall’architetto Raffaele De Vico. In quest’area sorgeva originariamente, la fortezza dalla famiglia Savelli, da cui viene il vero nome dell’area, Parco Savello.
Nelle immediate vicinanze del Giardino degli Aranci, c’è anche il celebre Buco della Serratura, dove è possibile ammirare il Cupolone della Basilica di San Pietro con una prospettiva davvero unica. Nei paraggi, potrete ammirare anche il Circo Massimo e la bocca della Verità.
9. Alla scoperta dello street food romano
Una delle meraviglie dell’Italia e di Roma è certamente la cucina! Lo street food romano rappresenta al meglio la varietà della cucina tradizionale nazionale, dalla tradizione all’innovazione.
Panino con la porchetta e pizza al taglio sono tra i must da provare assolutamente. Ariccia, uno dei borghi più belli dei Castelli Romani è anche il centro più celebre per la produzione della famosa porchetta. Anche la scrocchiarella pizza romana non è da sottovalutare: molti la preferiscono alla versione partenopea.
Più cruncy e ricca nel condimento è sicuramente un ottima soluzione per una merenda gustosa o un pasto volante. Rimanendo sul salato, non potete non assaggiare il trapizzino: una sorta di tramezzino realizzato con l’impasto della pizza, farcito in mille modi diversi, tutti golosissimi! Per non farvi mancare nulla, suggeriamo di accompagnarlo a un supplì.
Se visiterete Roma durante il periodo estivo, consigliamo invece di rinfrescarvi con una grattachecca: la tradizionale granita realizzata con ghiaccio grattato da un unico grande blocco, che ancora qualche chioschetto della città propone.
10. Aperitivo sopra il cielo di Roma
Altra esperienza da provare durante un weekend a Roma è quella di godersi un aperitivo su una delle tante terrazze con vista mozzafiato. Molti hotel e locali, sono dotati di bar con terrazze panoramiche su scorci suggestivi e caratteristici.
Tra i più iconici c’è sicuramente il “Palazzetto”, che si affacciata sulla Scalinata di Trinità dei Monti. A due passi dal ghetto ebraico si trova “Hey Güey”, rooftop garden coloratissimo che propone food & drink di ispirazione messicana. A vantare una posizione unica al mondo è il rooftop bar del NH Collection Fori Imperiali, elegante location in cui rilassarsi nell’intimità di una visione ravvicinatissima del Vittoriano. I bar per un aperitivo da favola sono davvero tanti, come “Les Etoiles”, che offre la vista migliore sul cupolone di San Pietro e “Cielo” affascinante terrazza panoramica al settimo piano dell’Hotel de la Ville, con musica dal vivo.
11. Giretto in barca nel laghetto di Villa Borghese
Il Parco di Villa Borghese, nella sua sconfinata distesa verde offre anche la possibilità di vivere un’esperienza da sogno. Potrete fare un giro nel laghetto del parco sulle piccole barchette colorate a noleggio, contemplando il Tempietto di Esculapio. Un’esperienza unica, a metà tra un episodio di Dawson’s Creek e un romanzo della Austen. Vi sentirete catapultati in un’altra dimensione e non vorrete più scendere sulla terraferma. Provare per credere.
Nel parco sono disseminati numerosi edifici, sculture e monumenti, opera di illustri artisti dell’arte barocca, neoclassica ed eclettica. Il polmone verde di Roma è ricco di alberi secolari, laghetti, giardini all’italiana e grandi spazi liberi. Fontane e giardini segreti sono ricostruiti sulla base di documentazioni storiche e iconografiche. Nel parco inoltre, hanno sede anche importanti musei come la Galleria Borghese, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, la Galleria d’arte Moderna.
12. La casina delle Civette
A Roma c’è un luogo misterioso, che vi consigliamo di visitare se trascorrerete un weekend in città. Si tratta della Casina delle Civette, l’ex dimora del principe Giovanni Torlonia jr. Ideata nel 1840 da Giuseppe Jappelli su commissione del principe Alessandro Torlonia, si presentava come un manufatto rustico con paramenti esterni a bugne di tufo ed interno dipinto a tempera ad imitazione di rocce e tavolati di legno.
Dal 1916 l’edificio cominciò ad essere denominato “Villino delle Civette” per la presenza della vetrata con due civette stilizzate tra tralci d’edera, eseguita da Duilio Cambellotti già nel 1914, e per il ricorrere quasi ossessivo del tema della civetta nelle decorazioni e nel mobilio, voluto dal principe Giovanni, uomo scontroso e amante dei simboli esoterici.
Gli spazi interni, disposti su due livelli, sono particolarmente ricercati: decorazioni pittoriche, stucchi, mosaici, maioliche policrome, legni intarsiati, ferri battuti, stoffe parietali, sculture in marmo.
Tra le diverse decorazioni però, la presenza delle vetrate è così prevalente da costituire la cifra distintiva dell’edificio: installate tra il 1908 e il 1930, costituiscono un “unicum” nel panorama artistico internazionale. Furono prodotte dal laboratorio di Cesare Picchiarini su disegni di Duilio Cambellotti, Umberto Bottazzi, Vittorio Grassi e Paolo Paschetto.
📍 Casina delle Civette – Parco di Villa Torlonia
Indirizzo: Via Villa Torlonia, Via Nomentana, 70, 00161 Roma
Orari: tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00 (chiuso il lunedì)
Prezzo: Intero € 6,00
Sito
13. Il Bioparco
Se siete amanti della natura e degli animali, a Roma dovrete visitare il Bioparco. Inaugurato oltre 100 anni fa, il 5 gennaio 1911, ad opera dell’architetto Carl Hagenbeck, quello che originariamente era lo zoo della capitale, ha avuto una lunga storia. Lo zoo di Roma, anche prima di evolversi in Bioparco, ha contribuito a un importante inversione di tendenza: portando ad accorgimenti come la sostituzione delle gabbie con i fossati.
In questo modo agli animali era garantito maggior spazio e un ambiente più naturale e adeguato. In un momento storico in cui gli zoo avevano uno scopo puramente ricreativo e l’unico obiettivo era il divertimento del pubblico attraverso l’esposizione di animali rari e esotici, la struttura romana ha sempre prestato attenzione alle condizioni di vita degli animali.
Nel 1935, lo il giardino zoologico di Roma venne ampliato ad opera dell’architetto Raffaele De Vico. In quell’anno raggiunse l’attuale superficie di 17 ettari. Comprendeva anche un rettilario e una grande voliera a struttura geodetica, unica in Europa. Lo zoo di Roma divenne così in poco tempo uno dei più importanti d’Europa, superando in bellezza anche quelli di Parigi e Berlino, più antiquati nella filosofia e nella struttura.
Dal 1994, con intelligente presa di coscienza, si decise di trasformare lo zoo in Bioparco. I lavori di transizione hanno avuto inizio nel 1998, fino ai primi anni duemila. Un cambiamento radicale che ha seguito il naturale evolversi del concetto di giardino zoologico.
Il progetto ha da quel momento come obiettivo la conservazione delle specie minacciate di estinzione, l’educazione nei confronti della tutela della biodiversità e la ricerca scientifica. Ecco perché vi consigliamo di visitarlo: essere umani e animali convivono in questo progetto di ricerca scientifica dalla portata educativa, che permette di conoscere e osservare la natura, rispettandola.
📍Bioparco
Indirizzo: V.le del Giardino Zoologico, 1, 00197 Roma
Orari: tutti i giorni dalle 9:30 alle 17:00
Prezzo: Intero € 17,00
Sito
14. Cinecittà
Cinecittà si mostra è il progetto con cui dal 2011 gli studios del cinema italiano sono aperti al pubblico. Se siete degli appassionati di cinema non potete non visitarli durante un weekend a Roma! Attraverso le scenografie, i costumi, gli oggetti di scena, i filmati e le fotografie d’epoca viene raccontata la storia di Cinecittà e delle produzioni cinematografiche che l’hanno resa famosa dal 1937 ad oggi.
I percorsi espositivi si sviluppano all’interno della Palazzina Presidenziale e della Palazzina Fellini, due degli storici edifici già presenti nel progetto di Gino Peressutti, e raccontano la storia degli Studios, del cinema italiano e internazionale e i mestieri del cinema in modo interattivo.
Il primo allestimento scenografico, che rievoca la città di Roma bombardata, collega la sezione dedicata ai film storici e di propaganda a quella del Neorealismo e apre all’area dedicata al cinema internazionale della Hollywood sul Tevere con omaggi a grandi film come Vacanze romane, Ben-Hur e Cleopatra. Cinecittà celebra anche la commedia e i grandi del cinema italiano: da Pasolini a Sergio Leone.
La stanza della finzione invece, svela i retroscena della finzione cinematografica raccontando attraverso parole, immagini e video i primi effetti speciali, le ricostruzioni dei set a Cinecittà e i trucchi della trasformazione di un volto. C’è spazio anche per un percorso che omaggia la collaborazione tra il regista Fellini e il suo scenografo Ferretti: artista-artigiano interprete dei sogni del cineasta.
Cinecittà ha infine un’area di produzione composta da teatri di posa e set all’aperto che vengono allestiti temporaneamente per produzioni cinematografiche e televisive. Nell’area verde di Cinecittà si trova anche il set della nota serie televisiva Un medico in famiglia, andata in onda su RaiUno dal 1998 al 2016. Il set, che porta la firma dello scenografo Luciano Ricceri, è la ricostruzione delle villette di Poggio Fiorito, la piccola località dove sono ambientate le vicende della Famiglia Martini.
📍Cinecittà si mostra
Indirizzo: Via Tuscolana, 1055, 00173 Roma
Orari: tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (chiuso il martedì)
Prezzo: intero €10,00
Sito
15. Street art al quartiere Ostiense
Vicino Trastevere si trova il quartiere Ostiense, zona che negli ultimi anni è diventata il punto di riferimento per i creativi, le start up e le agenzie di comunicazione della capitale. Uno degli esempi di street art dell’isolato è il Gazometro tra via Riva Ostiense e via del Porto Fluviale.
Come in un museo a cielo aperto, potrete ammirare una carrellata di muri dipinti da artisti urbani, che vale sicuramente una passeggiata. Anche in via del Porto Fluviale ci sono diverse opere di artisti internazionali, tra cui Axel Void e Agostino Iacurci.
Vi consigliamo di non perdere anche il sottopasso di via delle Conce dove si trova un’altra opera di Blu davvero ben conservata perché meno esposta allo smog e alle intemperie e altre opere interessanti o l’ex centro sociale Alexis, situato vicino alla Centrale Montemartini, dove è possibile trovare un’altra opera di Blu, opere di Alice Pasquini e di altri artisti.
Pronti per un weekend indimenticabile a Roma? Ora che l’itinerario è pronto, non vi resta che immergervi nell’atmosfera e prepararvi alla magia dei luoghi della capitale scoprendo anche i miti e le leggende romane
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In copertina: veduta di Sant’Apollinare, Roma. Foto di Francesco Maria Achille, da Unsplash