I 10 golfi italiani più belli da visitare quest’estate
I golfi italiani più belli da visitare quest’estate entrano ora nel nostro mirino. Sempre ben puntato sull’obbiettivo principale: rendere evidente la bellezza del territorio italiano. Anche la più recondita. Perché il golfo è, per definizione, quel tratto di mare che penetra la terraferma con profondità. E benché questa non sia mai troppo elevata, lo sguardo deve essere comunque attento a coglierne gli aspetti più minuziosi. Al fine di non perdere di vista neppure un briciolo di quella magnificenza che allarga il cuore e rende ogni sentimento degno di essere vissuto.
Così anche ora, anche in questo preciso istante, noi di Kappuccio siamo pronti a muoverci lungo tutto l’asse della nostra penisola per partecipare assieme di quel dono che solo la natura può elargire. Rendendoci grati di vivere a pochi chilometri da tutte le sue meraviglie.
1. Tra i golfi italiani più belli c’è il Golfo di Genova
Non potevamo che partire dalla nostra terra madre. Anzi direi piuttosto, da questo lembo di terra. Il golfo di Genova, la parte più a nord del Mar Ligure. Esteso da Capo Mele (promontorio in provincia di Savona) all’isola Palmaria. Presenta al suo interno due altri golfi di minor estensione: il golfo Paradiso ed il golfo del Tigullio. Le sue coste comprendono tutta la provincia genovese e quasi tutta quella di Savona e La Spezia.
Tantissimi sono i borghi marinari che ne fanno parte, donando un fascino e un’atmosfera unica all’intero panorama.
2. Golfo di La Spezia
Sempre in Liguria, all’estremità orientale della regione, troviamo poi il golfo di La Spezia. Un’insenatura che fa di ampiezza e profondità due sue caratteristiche fondamentali. Vi sono ospitati l’Arsenale della Marina militare italiana, il porto mercantile e numerose località di rilevante interesse turistico.
Parlando delle curiosità sulla Liguria in un nostro precedente articolo lo avevamo chiamato golfo dei Poeti. Il suo secondo nome, derivato da un’intuizione del commediografo Sem Benelli. Dovuta al fatto che numerosi artisti, ammaliati dalla bellezza dei luoghi, erano soliti trascorrervi, qua e là, lunghi periodi di villeggiatura.
Qualche esempio? Charles Dickens e Virginia Woolf. Lord Byron, Percy Bysshe Shelley (che trovó la morte proprio in un naufragio nelle acque prospicenti San Terenzio, borgata del comune di Lerici) e la moglie Mary. O ancora il paesaggista William Turner che in alcune incisioni ne immortaló, per sempre, l’universale bellezza.
3. Golfi italiani dal fascino travolgente: il Golfo di Trieste
Ci troviamo qui invece nell’alto Adriatico. Dove l’insenatura si estende in due nazioni, compresa tra l’isola di Grado, in Italia e la croata Punta Salvore.
Sul golfo di Trieste trovano il proprio sbocco riserve naturali come quella della valle Cavanata, della foce dell’Isonzo, delle falesie di Duino. La Riserva naturale marina di Miramare, la riserva naturale di Strugnano, le aree marine protette di punta Madonna e punta Grossa. Infine il Parco naturale delle saline di Sicciole.
4. Golfo di Arzachena, gioiello di Sardegna
Il golfo di Arzachena disegna da solo il contorno della sua vasta bellezza. Con l’azzurro intenso delle acque che ne sfiorano le dorate spiagge. Immagini che parlano più di mille parole o fatue descrizioni.
Arzachena è poi il secondo comune più popoloso della Gallura (dopo Olbia). Il cui territorio comunale comprende d’altronde un lungo tratto di costa ricco di baie e altre insenature di cui fa parte anche la Costa Smeralda.
5. I tanti golfi dell’Elba
Situata tra il canale di Piombino, il mar Tirreno e il canale di Corsica, l’Elba è la più grande tra le isole dell’arcipelago Toscano, la terza maggiore italiana. In virtú della sua fortunata condizione geografica, il territorio possiede golfi di notevole importanza.
Quello di Biodola con la spiaggia omonima, quelle di Forno e Scaglieri.
Il golfo di Procchio con una lunga spiaggia e una forma racchiusa dall’aspetto molto particolare. Così come il golfo della Marina di Campo, anch’esso con spiaggia che porta il medesimo toponimo e dunque quelle di Fonza e Galenzana. Infine il golfo di Lacona e Stella. Solo alcune delle località visitabili, per il piacere dei turisti.
6. Il Golfo di Gaeta
Il golfo di Gaeta si trova nel medio Tirreno, compreso tra il promontorio del Circeo e Capo Misseno. A metà tra Lazio e Campania, vicino all’arcipelago delle isole Ponziane (Ponza e Ventotene tra esse). La sua connotazione tipicamente turistica è consolidata da una serie di splendide spiagge.
7. Golfi italiani di Campania: Golfo di Salerno e…
Il golfo di Salerno è chiamato anche golfo Pestano o Posidonio. Si trova nel mar Tirreno. Secondo lo scrittore David Herbert Richards Lawrence, figura emblematica del XX secolo, osservandolo la memoria poteva ritornare sino alla figura di Ulisse.
Le alte rocce della costiera Amalfitana a picco sul mare. Le aree naturali baia di Ieranto e Punta Campanella. La piana del Sele il cui litorale all’opposto è basso, sabbioso e ricoperto di pinete. Le aree turistiche di Battipaglia, Eboli, Capaccio. Ne delineano la conformazione fisica e le fortune.
8. …Golfo di Napoli
Compreso tra la penisola flegrea e la penisola sorrentina, il Golfo di Napoli in antichità era detto Crater, per veder poi modificato spesso, in seguito, il suo nome.
La sua linea costiera va dal comune Monte di Procida a punta Campanella, comprende il golfo di Pozzuoli (dove si trova capo Posillipo), il litorale napoletano, la costiera sorrentina, le isole di Ischia, Procida e Capri, appartenenti all’arcipelago campano.
Dominato dal profilo imponente del Vesuvio, possiede anche il sistema vulcanico dei Campi Flegrei (a ovest di Napoli). Un posto unico, apprezzato e conosciuto in tutto il mondo.
9. Golfo di Taranto
Porzione del mar Ionio tra Punta Meliso di Santa Maria di Leuca e Punta Alice di Ciró Marina: il golfo di Taranto è il piú grande d’Italia. Essendo “baia storica” dal punto di vista giuridico è considerato un mare interno, sotto la completa giurisdizione dello stato.
Formato dalle coste di Puglia, Basilicata e Calabria, nelle province di Lecce, Taranto, Matera, Cosenza e Crotone. Al suo interno si trovano le Isole Cheradi, il terminal container di Taranto, la sua stazione nautica da diporto, assieme a quelle di Campomarino di Maruggio (notevole anche la spiaggia), Gallipoli e Santa Maria di Leuca.
Altre spiagge importanti sono quelle di Ginosa Marina (che ha ottenuto numerose bandiere blu e verdi), Torre Colimena, Marina di Pulsano e San Pietro in Bevagna.
10. Golfi italiani di Sicilia, il Golfo di Milazzo
Posto nella costa nord-orientale della Sicilia, tra Rasocolmo e Capo Milazzo, il golfo di Milazzo “emerge” per la limpidezza delle sue acque e la paradisiaca disposizione di colori, suoni e profumi. Quasi a renderla una zona del tutto indifferente allo scorrere frenetico della vita quotidiana. Sentieri e spiagge comprese.
Le Piscine di Venere che sorgono dalla stessa forza allusiva della natura e rendono il percorso per raggiungerlo altrettanto sublime, quanto l’approdo finale. Dove il mito si fa realtà e le finalità di una dea si fondono con quelle di chi intende vivere appieno il territorio che ci circonda.
Preparate le valigie, perché quest’estate vi aspettano i 10 golfi italiani più belli da scoprire e visitare, senza esitazione. E per avere altre soluzioni a portata di mano, nella stagione del sole…
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