Sanremo dagli anni 2000 al 2024, vincitori e controversie
Nelle nostre precedenti avventure all’interno del percorso sanremese abbiamo trattato delle origini della kermesse, del suo periodo “esterofilo” e dei suoi scandali, ridendo e scherzando (oppure come direbbe qualcuno “ridendo e sterminando”), siamo giunti agli anni 2000.
In questo articolo con il Kappuccio tratteremo i primi anni del nuovo millennio fino ad arrivare a oggi, nel Sanremo del 2024.
Il decennio 2000 – 2001
La decade ’90 – ’00 del festival di Sanremo ha costruito mattone dopo mattone le fondamenta per l’attuale musica pop italiana, presentando i migliori artisti e interpreti contemporanei. Un nuovo periodo di lusso per il Festival ligure. Basti ricordare: Giorgia, Elisa, Daniele Silvestri, Grignani e tanti tanti altri ancora.
Gli anni duemila, oltre alle grandi aspettative, alle speranze riposte per l’arrivo di un nuovo millennio, portarono con sé una grande responsabilità per il palco dell’Ariston. Fu allora che, più che la musica, i veri protagonisti della kermesse iniziarono a diventare gli ascolti e lo share televisivo (oddio, avvocato).
Il risultato? Perdita della carica di vetrina prestigiosa per gli artisti emergenti a favore di proscenio per rilanciare carriere impolverate e ormai passate in secondo piano. La nuova musica nascente aveva scelto altri canali: i talent show.
Il juke box della storia di Sanremo
In questo box inseriremo i vincitori di Sanremo per la decade Duemila – Duemiladieci. Ve le ricordate?
- 2000: Sentimento degli Avion Travel
- 2001: Luce di Elisa
- 2002: Messaggi d’amore dei Matia Bazar
- 2003: Per dire di no di Alexia
- 2004: L’uomo volante di Marco Masini
- 2005: Angelo di Francesco Renga
- 2006: Vorrei avere il becco di Povia
- 2007: Ti regalerò una rosa di Simone Cristicchi
- 2008: Colpo di fulmine di Giò di Tonno e Lola Ponce
- 2009: La forza mia di Marco Carta
Sanremo dal 2010 al 2020
La prima fase della nuova decade seguì la scia degli ultimi anni del decennio precedente: ascolti bassi e poco interesse. Alla prima conduzione troviamo Antonella Clerici, ma nel corso dei dieci anni successivi si alterneranno molti presentatori.
Inoltre, cambiano alcune caratteristiche della gara: ci sono due categorie, rispettivamente la categoria “artisti” e la categoria “nuova generazione”. Possono essere ascoltate le canzoni della “nuova generazione” in anteprima sul sito della Rai e sono ammesse le canzoni in dialetto, prima escluse dalla kermesse.
Marco Mengoni, vincitore della III° edizione di X-Factor, un talent show (appartenente ai tempi alla Rai) viene ammesso nella sezione senior. Morgan, invece, verrà escluso per la famosa intervista riguardo l’assunzione di droghe. Una condanna giusta o ingiusta?
Sanremo quindi si sviluppa portando sul palco artisti dei talent, Amici e X-Factor in un contenuto cross mediale tra i diversi format. Con l’arrivo di Claudio Baglioni, però, il festival sembra tornare alla ribalta, con la roboante vittoria prima di Occidentali’s Karma di Francesco Gabbani e, due anni dopo, del neofita Mahmood. Correva l’anno 2019.
Il juke box della storia di Sanremo
In questo box inseriremo i vincitori di Sanremo per la decade Duemiladieci – Duemilaventi:
- 2010: Per tutte le volte che…. di Valerio Scanu
- 2011: Chiamami ancora amore di Roberto Vecchioni
- 2012: Non è l’inferno di Emma Marrone
- 2013: L’essenziale di Marco Mengoni
- 2014: Controvento di Arisa
- 2015: Grande amore del Volo
- 2016: Un giorno mi dirai degli Stadio
- 2017: Occidentali’s Karma di Francesco Gabbani
- 2018: Non mi avete fatto niente di Ermal Meta e Fabrizio Moro
- 2019: Soldi di Mahmood
Conclusione
Il 2020 fu ricordato per due eventi su tutti: uno non serve nemmeno dirlo (vi diamo un indizio, inizia con C- e finisce con -ovid-19 + imprecazione a piacere) e l’altro l’iconica frase “dov’è Bugo?”.
Se avete brutte intenzioni siete nel posto giusto. Perché Sanremo, dopo Fai Rumore di Diodato conosce un successo sempre più crescente con i Maneskin, probabilmente complice anche la loro vittoria all’Eurovision song contest o il passaggio di testimone al buon Amadeus. Nel 2022 vincono Mahmood e Blanco e nel 2023, invece, ritorna al gradino più alto del podio il Mengoni nazionale.
Chi vincerà quest’anno? Che cosa scriveranno a proposito di Sanremo 2024?
Se vi interessano altri articoli riguardanti la storia di Sanremo potete trovarli qui:
- La nascita di Sanremo: i primi anni del Festival
- La storia di Sanremo (e i vincitori) da Modugno agli anni ’80
- La storia degli anni Ottanta e Novanta del festival di Sanremo
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