Pesaro: la capitale italiana della cultura 2024
La città di Pesaro, città della Musica UNESCO e seconda città più popolosa delle Marche, è la nuova capitale italiana della cultura per il 2024. Il comitato del Ministero della Cultura ha votato all’unanimità per la scelta della città dimostrando di non avere alcun dubbio!
Scopriamo insieme cosa offre questa bellissima città!
Cosa vedere a Pesaro
Pesaro è una città ricca di storia e bellezza. Vi conquisteranno il centro storico, che riporta tracce della sua fondazione romana, del periodo medievale e rinascimentale, e le coste a tratti sabbiose con promontori verdeggianti a picco sul mare. Nel 2017 è stata al primo posto nella classifica Legambiente “città più a misura di bicicletta d’Italia”, grazie al suo progetto di Bicipolitana! Una pista ciclabile che permette di attraversare tutta la città in sella alla propria bici.
Sul magnifico piazzale della Libertà, affacciato sul lungomare, troverete uno degli esempi di stile liberty più famoso d’Italia, il Villino Ruggieri. Qui è presente anche la Sfera, scultura bronzea del famoso artista Arnaldo Pomodoro. Da non perdere il parco naturale del Monte San Bartolo, perfetto per chi ama i paesaggi collinari, nel quale è anche possibile ammirare meravigliose ville storiche.
Capitale della cultura 2024
Il dossier presentato per la candidatura a capitale della cultura è intitolato “la natura della cultura”. L’idea è quella di immaginare “la città che non c’è, dai quartieri ai borghi del territorio circostante, ponendo i legami tra arte, natura e tecnologia alle radici di un nuovo concetto di cultura diffusa, inclusiva, in dialogo con l’ambiente che l’umanità condivide con il resto del vivente”.
La proclamazione di Pesaro è avvenuta il 16 marzo 2022 e le motivazioni della Commissione a sostegno della scelta sono state incentrare sull’eccellente progetto culturale della città. Il territorio già ricco di tesori paesaggistici propone integrazione culturale e innovativa, per favorire lo sviluppo in tutti gli ambiti. L’equilibrio tra natura, tecnologia e cultura è stato il punto forte della candidatura, ma è stato anche lodato il coinvolgimento delle giovani generazioni per una visione più ampia e rivolta al futuro.
La prospettiva di una cittadinanza partecipe e coinvolta, di un programma che interessa tutti i comuni della provincia hanno fatto sì che la vittoria fosse condivisa da tutti! Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, ha dedicato la vittoria alla città ucraina di Kharkiv, a loro gemellata.
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Foto di copertina da pesaro2024
