Le più belle spiagge italiane che ricordano le Maldive
Potreste pensare che sia ancora troppo presto per parlare di spiagge dato che per l’estate manca ancora un po’, ma preferiamo giocare d’anticipo. Per questo motivo, noi di Kappuccio abbiamo deciso di proporvi alcune tra le più belle spiagge italiane che ricordano le Maldive.
Sognate le isole esotiche ma non potete raggiungerle? Nessun problema! Seguite la nostra guida e vi renderete conto che alcune delle nostre spiagge italiane assomigliano molto alle Maldive.
Continuate a leggere e resterete strabiliati da quelle che possiamo considerare le più belle spiagge italiane.
Spiaggia La Pelosa – Stintino, Sardegna
Iniziamo con una delle più belle spiagge europee. La Pelosa si trova nel nord della Sardegna, precisamente nel golfo dell’Asinara. Probabilmente molti di voi avranno visto una sua foto su internet, è diventata ormai una tappa imprescindibile per le vacanze nel nord della Sardegna. Il colore delle sue acque e la conformazione della spiaggia la rendono un’oasi da sogno immersa in un’atmosfera di pace e tranquillità.
La spiaggia è per metà libera e per metà privata. Questo la rende perfetta per i giovani ma anche per le famiglie. Le sue acque infatti sono poco profonde, arrivano alle caviglie per oltre 10 metri, quindi la sicurezza per i più piccoli è garantita.
Nel corso degli anni sono state adottate delle regole per garantire ai bagnanti di godersi il soggiorno in tranquillità, nel rispetto del posto e degli altri. Tra le varie misure ricordiamo: la stuoia sotto il telo da bagno, il divieto di fumo (se non negli appositi spazi), il risciacquo di piedi e l’attrezzatura da spiaggia.
Il nome “La Pelosa” deriva probabilmente dall’abbondante presenza di paglia marina, cioè alghe che si depositano in queste acque.
Baia del Mulino d’acqua – Otranto, Puglia
A due passi da Otranto è possibile raggiungere questo meraviglioso angolo di paradiso, una spiaggia costituita da sabbia finissima e acqua trasparente. Si tratta di un’oasi naturale formata da quattro grotte collegate tra loro da un tunnel all’interno del quale è possibile nuotare tranquillamente.
Stiamo parlando di una vera e propria piscina naturale, meta di numerose imbarcazioni non solo grazie alla sua maestosità, ma anche perché non è ancora stata completamente travolta dai turisti. Resta ancora un po’ isolata e incontaminata. Un paradiso tra le spiagge italiane che ricordano le Maldive.
Questa meravigliosa baia deve il suo nome all’antica presenza di un vero e proprio mulino, che funzionava grazie alla presenza di acqua in quella zona. Ora il mulino non esiste più, ma rimane ancora presente attraverso il nome di questo luogo incantevole.
Spiaggia dei Conigli – Lampedusa, Sicilia
La spiaggia dei Conigli si è posizionata tra le spiagge più belle al mondo e più volte ha ottenuto il riconoscimento di spiaggia più bella d’Italia. Responsabili di queste posizioni sono sicuramente le sue acque caraibiche e la sabbia bianchissima. È anche un’importante stazione di sosta per uccelli migratori nonché uno dei pochi siti accertati di ovodeposizione della tartaruga marina Caretta Caretta rimasti in Italia.
A differenza delle altre spiagge presenti su questa lista, è possibile accedere alla spiaggia dei Conigli di Lampedusa solo previa prenotazione, per una fruizione più responsabile e sostenibile. Prossimamente la prenotazione si potrà effettuare direttamente sul sito web prenotazione spiaggia Conigli (al momento in costruzione). Gli accessi prevedono due fasce orarie: 8.30-13.30 e 14.30-19.30, con la presenza massima di 550 persone a turno.
Sull’origine del nome ci sono diverse ipotesi: la prima vede protagonista un ammiraglio che la definì Rabit Island, ma i suoi sottoposti scrissero “Rabbit Island” (Isola dei conigli) sulle carte nautiche. La seconda, invece, è legata a una grande colonia di conigli presenti sull’isola tempo fa.
Pineta Mugoni – Alghero, Sardegna
La spiaggia Mugoni è tra le più conosciute di Alghero e si trova all’interno della baia di Porto Conte, lungo la Riviera del Corallo, nella parte nord-occidentale della Sardegna. Il suo mare è chiuso tra Porto Conte e Capo Caccia e questo rende le acque sempre calme e riparate dal vento.
La sabbia non è particolarmente fine, ma è molto calda e la distesa sabbiosa conta circa due chilometri e mezzo di lunghezza. Tra i suoi punti forti ci sono la lontananza dal caos della città, il fatto che è facilmente raggiungibile e, infine, il suo essere completamente circondata dalla Pineta Mugoni, un rifugio perfetto durante l’insostenibile caldo estivo.
Questa splendida spiaggia, inoltre, era già apprezzata nell’antichità dai Romani che la definivano “Nymphaeus Portus“. Una tra le spiagge italiane degna di essere associata alle Maldive (sebbene non sapessero della loro esistenza) già in età antica.
Paradiso del Sub – Zambrone, Calabria
Questa splendida baia in provincia di Vibo Valentia, anche conosciuta come Marinella, è un luogo rimasto tutt’ora incontaminato, tanto da essere considerato “selvaggio“. A testimonianza di ciò l’assenza di lidi privati, bar e quant’altro. Un vero e proprio paradiso marino.
Per raggiungere questo luogo si deve percorrere a piedi un sentiero di circa 700 metri che porta direttamente alla spiaggia e che gradualmente si aprirà su uno scenario meraviglioso caratterizzato da acqua cristallina e spiaggia chiarissima. Il fondale è perfetto per gli appassionati di snorkeling, come d’altronde è possibile dedurre dal nome.
Le leggende che si sono tramandate nel corso della storia raccontano che gli Dei si tuffavano in queste acque limpide e cristalline per recuperare le loro energie e inebriare la mente e lo spirito.
Spiaggia di Fiume Santo – Sassari, Sardegna
A circa 30 km da Sassari c’è questa meravigliosa spiaggia di Fiume Santo situata nel nord-ovest della Sardegna. Si estende per alcuni chilometri da Stintino verso Porto Torres. Come potete vedere da questa fotografia, le acque sono cristalline e la sabbia è molto molto chiara, proprio come le tanto agognate spiagge caraibiche.
Alle spalle di questa lunga distesa di sabbi, si trovano una serie di piccoli stagni e il più importante, lo stagno di Pilo, accoglie fenicotteri, aironi, anatidi, svassi e tante altre specie di uccelli acquatici.
Cala Rossa – Favignana, Sicilia
Cala Rossa si trova nella zona nord-orientale dell’isola di Favignana ed è una delle più belle spiagge che rappresentano perfettamente il paesaggio delle Egadi.
La baia viene detta “ad anfiteatro”, perché si apre direttamente sulle straordinarie acque cristalline e permette di godere della vista dell’isola di Levanzo. Questa splendida location è perfetta sia per i ragazzi che per le famiglie con bambini ed è molto semplice da raggiungere in macchina.
Si pensa che Cala Rossa prenda il suo nome dalla battaglia delle isole Egadi avvenuta nel 241 a.C. In quel caso, il sangue dei caduti di guerra scese lungo le coste di Favignana e, in particolare, proprio su Cala Rossa. La storia è stata tramandata nei secoli e, nel tempo, la baia ha mantenuto questo nome.
Le Saline di Capo Comino – Siniscola, Sardegna
Anche questa spiaggia è famosa per la sua sabbia bianchissima e le acque cristalline che creano un mix tra verde mediterraneo e turchese. Capo Comino è situato nell’estremità più orientale della Sardegna e alle spalle della spiaggia si trovano alcune tra le più grandi dune della costa orientale.
La spiaggia lunghissima appartiene al borgo di Siniscola e anche lei, insieme ad altre di questa lista, ha fatto da cornice in vari set cinematografici che hanno visto come protagonisti anche attori come Madonna e Guy Ritchie.
Il fondale della spiaggia è perfetto per gli appassionati di diving e pesca subacquea, ma anche per quelli di windsurf e kite surf.
Spiaggia Su Giudeu – Domus de Maria, Sardegna
Diventata il simbolo di Chia, questa paradisiaca spiaggia sarda non può non essere citata tra le spiagge italiane che ricordano le Maldive. Essa è considerata una vera perla dai locali e dai turisti. È considerata “la bella tra le belle” perché ha quel qualcosa in più che la rende estremamente affascinante. Grazie alla sua bellezza è anche una rinomata location per spot pubblicitari e set cinematografici.
Si trova nell‘estremo sud-ovest della Sardegna ed è conosciuta anche per il suo scoglio Su Giudeu, un isolotto di roccia scura di fronte alla spiaggia facilmente raggiungibile anche camminando a piedi, quando c’è bassa marea.
Il suo nome, che in dialetto sardo significa “il Giudeo, l’Ebreo“, deriva da una particolare specie di polpo tipico di questa zona, Su Pruppu Giudeu dotato di una sola fila di ventose sui tentacoli, noto per essere più saporito e un po’ più “tenace” alla masticazione.
Punta Prosciutto – Porto Cesareo, Puglia
Punta Prosciutto è una delle spiagge più belle di tutto il Salento, fa parte del Parco Naturale Palude del Conte ed è diventata una delle mete più ambite dai turisti italiani e stranieri.
Sabbia bianca, fondale basso e acqua cristallina sono le sue caratteristiche principali, che la rendono un posto perfetto sia per giovani che per famiglie. Lungo la costa ci sono diversi stabilimenti balneari privati, ma gran parte della spiaggia è libera, quindi armatevi di telo, ombrellone e occhiali da sole.
Il nome abbastanza particolare potrebbe derivare dalla zona paludosa e dal caratteristico fondale basso che sembra essere prosciugato, “prisutto” in dialetto. Da prisutto a prosciutto il passo e breve.
Si conclude qui la nostra selezione delle più belle spiagge italiane che ricordano le Maldive. La scelta è veramente ardua perché sono tutti paradisi marini, alcuni incontaminati e altri meno. Ricordate sempre l’importanza dell’ambiente e di prestare attenzione ai luoghi in cui sostate. Detto questo, non ci resta che augurarvi una splendida estate!
Per prepararvi ancora meglio alla stagione estiva, inoltre, potete consultare qui i 5 posti di mare più tranquilli e particolari in Italia, mentre qui la guida di Kappuccio sui 20 posti italiani più belli in cui fare il bagno.
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Foto di copertina di @giusicasada