Tutto ciò che devi sapere sul condimento ligure che fa impazzire gli italiani
Quando si parla di prodotti tipici italiani la lista è interminabile. Sono tantissimi gli alimenti di cui non riusciremmo a fare a meno a tavola e tra questi vi è certamente il pesto, il condimento verde che ha conquistato il cuore degli amanti della cucina per sapore delicato, consistenza cremosa e versatilità. Infatti, siamo certi che anche tu sia solito utilizzarlo in tantissime ricette: come condimento per i primi piatti, per conferire cremosità a un panino gourmet o per insaporire insalate light.
Il pesto tradizionale resta il più consumato in Italia, ma si sono fatte strada tantissime altre alternative valide che hanno conquistato i palati dei più esigenti e di chi a tavola vuole sperimentare: dal pesto alle melanzane al pesto ai pomodori secchi e mandorle; la vendita alimentari tipici italiani online dà l’opportunità di godere di questa e di altre specialità tricolore in qualsiasi parte del mondo.
Di seguito approfondiamo insieme la storia, i benefici e le curiosità legate al pesto.
La storia
Ci troviamo nella parte nord-ovest d’Italia, nello specifico nella meravigliosa regione Liguria, terra nota in tutto il mondo per ospitare il festival della musica italiana.
Qui affonda le radici il condimento verde più amato dagli italiani; la parola “pesto” deriva dal termine ligure “pestâ”, che significa “pestare” o “schiacciare”. Il suo nome, quindi, si lega alla sua tradizione: la preparazione del pesto richiede l’uso di un mortaio (anche noto come pestello), utilissimo per macinare al meglio gli ingredienti base della ricetta.
Le prime testimonianze relative al pesto risalgono al XIX secolo, anche se alcuni storici sostengono che le sue origini possano essere ancora più antiche. Nel corso dei secoli, il pesto si è evoluto, incorporando nuovi ingredienti e distinguendosi fra i prodotti di punta dell’offerta enogastronomici italiana.
I benefici
In una società sempre più attenta ai benefici di un corretto regime alimentare non possiamo non approfondire nel dettaglio i benefici del pesto.
È bene specificare, per i meno esperti in cucina, che gli ingredienti base del pesto sono: basilico fresco, olio d’oliva, pinoli, aglio e formaggio. Questa combinazione offre una serie di nutrienti alleati della salute. In particolare, il basilico è ricco di antiossidanti e vitamina K, mentre l’olio d’oliva è noto per i suoi acidi grassi monoinsaturi salutari per il cuore. I pinoli sono una fonte di proteine e fibre, mentre l’aglio è apprezzato per le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Infine, il formaggio garantisce un ottimale apporto di calcio all’organismo.
Le curiosità
Come abbiamo già specificato, il pesto è sì una specialità italiana ma deve il suo successo alla Liguria, non è un caso che il “pesto alla genovese” sia il più noto e apprezzato. A Genova si dedica una sagra a questo prodotto, deliziando i presenti con assaggini di ogni tipo e coinvolgendoli nelle diverse fasi di preparazione.
La larga diffusione su tutto il territorio ha fatto nascere nuove combinazioni di ingredienti molto interessanti; ad esempio si sono introdotti nella ricetta originale: rucola, mandorle, pomodori secchi e zucchine.
Una curiosità che è bene conoscere riguarda la conservazione: secondo la tradizione, il pesto deve essere conservato in un vaso di vetro con uno strato sottile di olio d’oliva sulla superficie, per proteggerlo dall’ossidazione e preservare il suo sapore autentico.
