Taobuk, il festival del libro di Taormina
Da 12 anni a questa parte, nella cornice del meraviglioso teatro greco, si svolge Taobuk, il festival del libro di Taormina. In questo weekend di metà giugno Taormina si accende di una luce diversa.
Continua a leggere per scoprire l’evento culturale più importante della Sicilia!
Cos’è Taobuk?
Grazie a un’intuizione di Antonella Ferrara, dodici anni fa venne organizzato il primo Taobuk: si trattava di un festival dedicato alla letteratura e, come leggiamo sul sito ufficiale, “accoglie la vocazione di recepire i “sedimenti letterari” della città, sintesi di una storia che coagula eventi, miti, vissuti, tradizioni“.
Nel corso del tempo il festival del libro di Taormina è cresciuto, si è arricchito e ha iniziato a mettere in risalto non solo la scrittura, ma anche altre discipline. Oggi Taobuk riunisce la letteratura, le mostre artistiche, spettacoli di danza e cinematografici in un weekend che lascia a bocca aperta.
Il tema di Taobuk 2023
Ogni anno, il team organizzativo sceglie un tema, spesso riassunto in una sola parola, che farà da file rouge, da sfondo a tutte le rappresentazioni.
Il tema di quest’anno è la Libertà. Fondamentale nella scelta del tema del 2023 è stata ” l’urgenza, dettata dal momento storico in cui viviamo, di aprire un dialogo a più voci sul processo storico di una fondamentale conquista della civiltà, ossia il ribaltamento della libertà da prerogativa di pochi a status non privilegiato, ma riconosciuto a ognuno fin dalla nascita sulla base dell’uguaglianza e fratellanza degli uomini“.
Si tratta di un concept attuale che permetterà di dimostrare ancora una volta l’importanza delle libertà di ognuno e che ricorderà che “l’atto letterario in sé è un atto di libertà, che si esplica nella scelta fra un ventaglio di possibilità creative infinite nell’affermare se stessi, i propri valori e codici: e tale rimane pur quando interviene la censura dell’espressione e il bando dell’autore.“
Quest’anno economia, scienza e politica si uniranno al simposio delle arti e, come vedremo, il programma è davvero vasto!
Il programma del festival del libro di Taormina
Il programma del Taobuk quest’anno è ricco e vario più che mai, per cui vi segnaliamo alcuni fra i panel e le discussioni più interessanti. Fra gli appuntamenti di giovedì 15 giugno non potete perdervi la storia di Rocco Chinnici, il padre dell’antimafia e, ovviamente, una riflessione importante sull’energia del futuro.
Venerdì 16 giugno non dimenticate l’appuntamento con Niccolò Ammaniti e Marco Missiroli, in cui si parlerà della nostra vita intima, fatta di fragilità che nascondiamo in nome della vita pubblica. Vi consigliamo anche un salto alla conversazione con Daniel Pennac!
Gli appassionati ed esperti di geopolitica avranno pane per i loro denti sabato 17, grazie agli interventi a proposito del Mare Nostrum e del rapporto Italia/Ucraina. Proprio questo sabato si terrà la serata di Gala: un evento totalmente gratuito e aperto a tutti durante il quale saliranno sul palco i vincitori e le vincitrici dei Taobuk Awards, fra i quali per esempio Azar Nafisi, autrice di “Leggere Lolita a Teheran”.
Domenica 17 troverete a disposizione masterclass di scrittura e di recitazione, oltre che importanti riflessioni sul modo in cui queste arti si rapportano al reale.
Quando si terrà Taobuk?
Quelli che vi abbiamo elencato sopra sono solo alcuni incontri della fitta programmazione del Taobuk. La XIII edizione si terrà a giugno, dal 15 al 19. Un fine settimana intenso e pieno di sorprese! Se però doveste avere difficoltà a recarvi a Taormina, non preoccupatevi: la premiazione sarà in diretta su Rai1, sabato 17 alle 21:00. Taobuk, il festival del libro di Taormina ogni anno rianima il paese e dà inizio alla stagione estiva, perfetta per visitare quest’angolo di paradiso siciliano.
Ancora una volta il Taobuk si dimostra attuale, attento alle problematiche del presente e del futuro e le indaga in un’ottica speciale, unendo arti, lettere e scienza come mai prima d’ora. Ci siete mai stati negli anni passati? Ci andrete quest’anno? Fatecelo sapere nei commenti. Infine, per non farvi trovare impreparati, date un’occhiata ai piatti tipici della Sicilia.
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In copertina foto di Alexis Subias su Unsplash.
